Astrologia Rivoluzionaria, la Grande Transizione Planetaria e le radici spirituali dell'umanità

Benvenute Anime!
Siamo all’inizio della Grande Transizione Planetaria, un momento cruciale per l’umanità, annunciato da numerose fonti spirituali. Il cambiamento è già in atto e il tempo per prepararsi è adesso. In questo scenario di profonda trasformazione, l’Astrologia Rivoluzionaria si rivela una bussola preziosa: non solo uno strumento di conoscenza, ma una vera e propria chiave evolutiva per orientarsi, risvegliarsi e agire con consapevolezza.

Questo approccio unico ti permette di comprendere e modellare attivamente il tuo destino, anziché subirlo passivamente. “Non aspettare che gli eventi ti travolgano: entra in sintonia con l’energia dell’universo e diventa protagonista della tua evoluzione!”

Qui esplorerai un nuovo modo di vivere l’astrologia, attraverso uno Zodiaco che abbraccia le radici più arcaiche dell’umanità. Questo sistema è frutto di lunghe ricerche e rappresenta una visione in continua evoluzione: va oltre le interpretazioni tradizionali e risveglia una verità più profonda, fondata sulle origini spirituali della nostra esistenza.

L’esplorazione della conoscenza è un viaggio senza fine. E questo è solo l’inizio.

Senza connessione con gli archetipi e i simboli, senza ritrovare le radici spirituali, l’Anima non si risveglia: resta prigioniera nella sofferenza.

In questo sistema, la Grande Dea Madre è la forza centrale, fonte di tutta la creazione e guida universale, “Colei che dà la vita e la morte”, la grande creatrice che genera e riassorbe tutto ciò che esiste. La Grande Madre è il Principio Sacro Femminile, e l’Acqua è la sua rappresentazione fisica primaria, simbolo di purificazione, nutrimento e flusso vitale. Per nove mesi, siamo immersi nel liquido amniotico, un fluido sacro che ci protegge e ci nutre, esattamente come l’Acqua della Madre Cosmica nutre e sostiene tutta la creazione. È attraverso l’Acqua che la Dea Madre rivela la sua essenza fluida e trasformativa, che permea ogni aspetto dell’universo. In questa visione sacra, Dio è principalmente Madre, la forza cosmica che genera l’universo e, attraverso il suo atto di creazione, dona suo figlio, il Sole, simbolo della luce, del calore e della vita che si irradia sulla Terra.

Ogni segno zodiacale in questa visione è un riflesso delle energie archetipiche infuse nella natura e nell’universo. Per esempio, nel mio Zodiaco, il segno del Toro, di polarità femminile, viene rivisitato per meglio incarnare l’archetipo della fertilità, e sostituito dalla Mucca, animale sacro alla Grande Dea Iside, simbolo di nutrimento, abbondanza e fecondità. Questo segno potentissimo ci ricollega alla sacralità della Terra, il corpo della Dea stessa, che ci nutre e ci sostiene.

Anche i pianeti vengono riletti e reinterpretati secondo questa prospettiva per riportare ordine alla luce della legge della dualità o polarità, che governa questa dimensione, che manca allo Zodiaco tradizionale. Saturno, spesso temuto ingiustamente, governa il segno femminile del Capricorno, rendendo insensata la sua interpretazione come divinità maschile. Nella Cabala antica, infatti, rappresenta la “Grande Madre Saggia”, simbolo di disciplina, struttura e saggezza divina. Associato a Binah, incarna il principio femminile creativo e trasformativo, espresso nella Vergine Nera e in Sophia, che fondono creazione e trascendenza in un unico archetipo spirituale.

Astrologia Rivoluzionaria nasce dal desiderio profondo di intrecciare astrologia, spiritualità arcaica e pratiche olistiche, per risvegliare l’Anima e la connessione con il mondo dello spirito. È un invito a riconnettersi ai cicli naturali, riscoprendo l’armonia perduta, e ad abbracciare una visione più sacra dello Zodiaco e, quindi, della Vita, di cui lo Zodiaco è una riproduzione perfetta.

La riscoperta di questo antico culto è stata fondamentale per Maria Gimbutas, che negli anni ’70 e ’80, ha condotto ricerche sulle civiltà preistoriche europee. Archeologa di rilevanza internazionale, studiosa delle religioni preistoriche, Maria Gimbutas ha evidenziato come nelle antiche società europee la Grande Dea Madre fosse al centro di un forte legame con la natura, la sacralità della Terra e una visione del divino come femminile. Il suo lavoro ha aperto una nuova comprensione della preistoria, dove la Dea non rappresentava solo la fertilità, ma anche l’armonia universale.

Plutone è entrato definitivamente in Acquario il 19 novembre 2024, e rimarrà in questo segno per moltissimi anni. Con l’inizio di questo transito, è cominciata la tanto acclamata “Apocalisse”, che in realtà significa “togliere il velo”. Si tratta di un processo di rivelazione che segna un momento di grande cambiamento e risveglio collettivo, durante il quale le verità nascoste iniziano a emergere. Mentre il “velo dell’ignoranza” comincia a sollevarsi, molte persone stanno riscoprendo il valore della spiritualità femminile e cercando di riconnettersi con le radici più antiche dell’umanità. Questo risveglio non solo porta alla restituzione del culto della Dea Madre al suo ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’universo, ma segna anche un tentativo di riequilibrare la polarità maschile e patriarcale che ha dominato per secoli. La riscoperta del Sacro Femminile si rivela così come una chiave fondamentale per ristabilire armonia e giustizia nel mondo, svelando una visione spirituale che onora la sacralità della Terra e riconosce il principio femminile come essenziale per la guarigione e il benessere collettivo.